Continua il soggiorno del presidente cinese Xi Jinping a Mosca dove oggi incontrerà di nuovo il “caro amico” Putin.
Oggi ci sarà un nuovo incontro a Mosca tra il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping. Durante questo soggiorno Pechino è intenzionato ad arrivare ad un piano di pace tra Russia e Ucraina. A margine del vertice di ieri, il leader del Cremlino ha espresso un giudizio positivo sul piano di pace di Xi dicendo: “Guardiamo con interesse alle proposte della Cina per risolvere la crisi in Ucraina” sottolineando di essere aperto alle negoziazioni.
Xi ha criticato il mandato di arresto internazionale nei confronti di Putin che lo ha definito un “caro amico”. Il colloquio informale di ieri è stato solo il primo incontro tra i due leader anticipando l’incontro ufficiale, allagato alle delegazioni, che avverrà oggi in cui si discuterà del piano di pace già anticipato da Pechino.
Eterna amicizia tra Russia e Cina
Il presidente cinese dovrebbe chiamare anche l’omologo ucraino nelle dinamiche di una reale mediazione, intanto Kiev segue gli sviluppi e attende. Da parte dell’Occidente, però, soprattutto da Washington arriva molto scetticismo sulle intenzioni di Xi Jinping. Blinken ha messo in guardia Kiev dicendo di non accettare nessun invito a cessare il fuoco che “ratificherebbe” le conquiste territoriali dei russi e darebbe loro tempo per riorganizzarsi.
Xi ha ricordato l’«eterna amicizia tra Cina e Russia tramandata di generazione in generazione» e in nome di ciò chiede una fine razionale della “crisi ucraina” che non chiama né guerra né invasione. Intanto i due leader concordano sulla condanna dell'”accerchiamento” degli Stati Uniti nei confronti dei due Paesi.
Nell’incontro di oggi sul tavolo ci saranno perlopiù trattative economiche e commerciali, un interscambio che vale 185 miliardi di dollari.